A quanto pare da ieri primo luglio si riapre ai voli internazionali tranne a quelli provenienti dall'America, leggasi U.S.A. e Brasile, per citarne due perché a rischio covid19. Ieri è accaduto che qualcuno, parlo di un aereo privato con dieci passeggeri turisti, all'arrivo ad Elmas non sua stato consentito di far atterrare i passeggeri. Tra questi anche una sarda che lamentava il trattamento come fossero degli untori. Sorvoliamo sulla conterranea che intervistata parlava di rassicurazioni sulla possibilità di poter agevolmente sbarcare e il suo rammarico per l'esito. I cinque americani hanno fatto dietro front. I sardi sbarcati sono obbligati alla quarantena per 14 giorni. Riguardo ai turisti yankee voglio dire una cosa. Giusto per togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Ecco. Il loro boss, il tycoon Trump, ma prima di lui anche gli altri, sono abituati a girare il mondo in casa d'altri con qualsiasi scusa o pretesto, spesso con la questione che devono esportare la democrazia, in concreto lasciano macerie e caos, vedi Libia e medio oriente. O i governi fantocci che hanno sostenuto in America Latina. Per non dire che in Italia, cioè in Sardegna, con la questione che ci hanno liberato dai tedeschi, non se ne sono più andati. La loro presenza in Sardegna con le basi militari è ormai insostenibile da decenni. L'ottanta per cento della presenza militare dell'Italia è concentrata nella nostra isola. A frugare bene non c'è traccia di un provvedimento normativo del regalo fatto da Andreotti agli yankees. Giusto per la posizione centrale occupata dalla Sardegna nel mediterraneo e la guerra fredda, da far pagare a noi, con l'invasore di turno. Questi americani!
Ora si lamentano che arrivati col loro aereo non possono prendere il sole. Nell'isola del sole. Quella in cui scorrazzano coi mezzi militari e simili. Veicoli e veicoli a destra e manca. Perché be' beneficia il commercio
Ma va. Hanno i loro spacci. Fanculo. Le norme si rispettano o sono legibus solutus? A quanto pare si. Se avete buona memoria come è andata a finire la strage del Cermis dove i militari americani stavano giocando a zigzagare nella pista sciistica come stessero girando Top Gun. In pratica il 3 febbraio 1998 un aereo militare statunitense Grumman EA-6B Prowler della United States Marine Corps, volando a una quota inferiore a quanto concesso e in violazione dei regolamenti, tranciò il cavo della funivia del Cermis, facendo precipitare la cabina e provocando la morte dei venti occupanti. È seguita un'inchiesta. Risultato, l'assoluzione dei piloti da parte dei giudici USA. Questo giusto per ricordare qualcosa che ormai è stato ingoiato dall'imbuto dell'oblio. Perché? meglio dimenticare le marachelle dei nostri amici storici. Tornano sempre utili ai nostri governi.
Già questi americani che sono all'altra parte del globo ma sempre in mezzo ai piedi.
《Ma l'America è lontana / Dall'altra parte della luna...》 cantava Lucio Dalla in Anna e Marco. Coi loro potenti mezzi non hanno bisogno di aerei di linea popolari. Viaggiano coi loro mezzi. Pazienza dovranno attendere a quando non faranno parte della lista nera del covid19. La nemesi storica per oggi ha segnato un punto contro. Loro che di liste se ne intendono. Le liste degli Stati canaglia e la mania dei muri da innalzare, per esempio al confine col Messico, magari oggi sostenuta anche con la scusa del contagio. Invece le notizie ufficiali ci dicono che negli Stati Uniti sono stati registrati 128.028 decessi per quasi 2,7 milioni di casi, ieri, in un solo giorno 52 mila contagiati. E questi cinque a cui è stato impedito di sbarcare sono esterrefatti. Pensa te. Quel buffone di Trump di era fatto un sacco di risate all'idea di chiudere la gente in casa come da noi. Magari con dosi massicce di gargarismi di varechina. Con grande imbarazzo del virologa Fauci di fama internazionale. Lo so. Piccole soddisfazioni. Ragionamenti e ricordi che fai bella SS 131 andata e ritorno da Cagliari. Con 40 gradi all'ombra e di tanto in tanto il fumo di un un' ncendio. Bastardi piromani. Ma di questo ne ho già parlato.
Notizia degli ultimi minuti, alle ore 20 la Cassazione ha confermato la sentenza di 30 per Grazianeddu Mesina. Irreperibile già dal pomeriggio. Di nuovo uccel di bosco.
A si biri
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